La sveglia è alle 3 e mezza della mattina. La macchina prenotata per la visita al Borobudur passa sotto la mia stanza in affitto alle 4, una sorta di car sharing organizzato tra piccole agenzie... Niente... non sento la sveglia, prendo coscienza sollo ale 6, dopo un sonno catalettico. Gentilmente riescono a trovarmi un posto nella visita successiva delle 7... Vorrà dire perdere la vista dell'alba dall'alto e beccarsi il caldo torrido del giorno, ma comunque non avere perso l'intero costo del pacchetto.
In ogni caso di lì a poco non rimpiango più nulla. Come capita spesso il caldo è sopportabile, l'umidità pure e il anche il maggior numero di visitatori non annoia. Solo il sarong (gonnellino) che gli stranieri sono obbligati ad indossare a volte mi desta qualche problema tecnico nel camminare...
In ogni caso di lì a poco non rimpiango più nulla. Come capita spesso il caldo è sopportabile, l'umidità pure e il anche il maggior numero di visitatori non annoia. Solo il sarong (gonnellino) che gli stranieri sono obbligati ad indossare a volte mi desta qualche problema tecnico nel camminare...